CID CHI HA RAGIONE?
Il modulo CID (oggi chiamato CAI Constatazione amichevole di incidente) è un modulo per la raccolta dei dati riguardanti un incidente stradale. Viene utilizzato per denunciare il sinistro alla compagnia assicurativa.
La sua compilazione è facoltativa, ma se si decide di compilarlo e sottoscriverlo bisogna farlo con estrema attenzione, poiché almeno in fase stragiudiziale cristallizza la responsabilità del sinistro.
La sezione centrale del CID (n.12), quella delle crocette per intenderci, riproduce le ipotesi previste dallo schema di responsabilità contenuto nel D.P.R 254/06 e di fatto in sede stragiudiziale determina la responsabilità del sinistro. Quello che farà la Compagnia Assicurativa per determinare chi ha ragione sarà incrociare le scelte inserite nel modulo con le risultanze dello schema sotto.
La difficoltà che comporta il suo effettivo accertamento ha portato, negli anni, ad una serie di abusi. Proprio per evitare questa deprecabile prassi il Legislatore, con due interventi, ha reso molto difficile la liquidazione del danno derivante dalla distorsione del rachide cervicale (colpo di frusta):
L’IMPORTANZA CRUCIALE DELLE CROCETTE NEL CID
Ad esempio se il conducente del veicolo A avesse barrato la casella 11 “sorpassava” mentre il conducente del veicolo B la casella 13 “girava a sinistra”, l’esito sarebbe un concorso di colpa.
Nonostante il D.P.R 254/06 specifichi che nella valutazione del sinistro dovrebbero essere tenute in considerazione anche le ulteriori circostanze che possano avere influito sulla dinamica dello stesso è prassi consolidata delle compagnie assicurative tenere in considerazione esclusivamente le risultanze dello schema. Anche le informazioni inserite nella sezione 13 (grafico) e nella sezione 14 (osservazioni) almeno in fase stragiudiziale hanno una valenza trascurabile.